Nella moltitudine di corsi proposti, le attività olistiche hanno acquistato negli anni uno spazio tutt’altro che marginale all’interno dei palinsesti delle palestre, riscuotendo un successo via via crescente nel tempo.

L’approccio olistico è da sempre quello che caratterizza soprattutto le filosofie orientali e che ha pervaso diverse pratiche (si pensi all’agopuntura) e trovato molteplici campi di applicazione, tra cui le discipline volte a trovare un equilibrio ideale tra mente e corpo al fine del raggiungimento del massimo benessere psicofisico.

Partendo da teorie che potevano scontrarsi con un maggiore pragmatismo occidentale, perché considerate più astratte e meno concrete, le attività olistiche hanno saputo conquistarsi un consenso sempre più grande anche qui da noi attraverso la diffusione dello spirito con cui vengono divulgati i reali benefici che ne possono derivare.

Coltivare il connubio mente e corpo allo scopo di concentrare le nostre risorse energetiche verso uno stato di maggior benessere, depurato dalle scorie provocate da una quotidianità che spesso è causa di un accumulo di stress nocivo per la nostra salute, è il principale scopo della ginnastica olistica che possiamo praticare in palestra.

Ottenere uno stato mentale che ci permetta di affrontare con più serenità e controllo tutte le difficoltà che si presentano durante il nostro percorso è il traguardo che ci prefiggiamo di raggiungere anche con una pratica costante di queste attività.

Ecco che lo yoga, il power yoga, il power stretching ma anche il pilates in tutte le sue declinazioni, rientrano in questa categoria di attività in cui si condivide l’obiettivo di una maggiore integrazione tra mente e corpo.

Attività che richiedono la capacità dell’insegnante di portare gradualmente a questa condizione i propri allievi, impiegando sapientemente tutti gli strumenti che ha a disposizione: l’ambiente, la voce, la musica, i profumi. E poi la corretta sequenza di movimenti, legati fra loro secondo criteri specifici; la velocità di esecuzione e, naturalmente, importantissimo, la respirazione.

Questi saranno i contenuti dei corsi di formazione per istruttori che nelle prossime settimane verranno messi a disposizione di quanti vorranno intraprendere un percorso per rivestire il ruolo di insegnate nelle attività olistiche.

Nell’Area Pilates Matwork sono in calendario diversi appuntamenti con la formazione nei differenti ambiti di applicazione di questo metodo. Verranno approfondite, tra le altre, le conoscenze nel Pilates Ring, Pilates Miniball e il Pilates Yoga.

Ci sarà la possibilità di conseguire la qualifica di istruttore nel Power Free Body e Power Stretching, attività olistica frutto della fusione di una serie di pratiche orientali in un unicum ideale che ha saputo entusiasmare negli anni sempre più persone.

In calendario abbiamo poi il Corso di formazione per istruttore di Power Yoga che, partendo dagli Stati Uniti, ha trovato una grande diffusione anche in Europa, grazie anche ad un approccio che prevede un considerevole impegno motorio dei praticanti.

L’istruttore di attività olistiche può quindi differenziare il proprio lavoro tra le innumerevoli discipline che trovano normalmente impiego in palestra, incontrando le necessità di un pubblico sempre più esigente e sensibile ad un approccio che non sia limitato al solo impegno muscolare.

Risulta quindi fondamentale per un insegnante di discipline olistiche impegnarsi per raggiungere una preparazione di qualità attraverso una formazione continua.